L’impronta dell’uomo sulla Terra Ago30

L’impronta dell’uomo sulla Terra...

La storia dell’umanità è caratterizzata dall’utilizzo delle risorse della natura: nei secoli, lo sviluppo delle popolazioni è stato possibile anche grazie alla presenza di alcune materie prime, utilizzate per costruire attrezzi, abitazioni e strade, ma anche per sostenere gli essere umani. Gli uomini hanno imparato con l’esperienza a sfruttare sempre di più il territorio, in modo da avere cibo per tutti, ma anche per costruire macchinari sempre più complessi e città sempre più grandi. Il pianeta Terra, però, non ha risorse infinite e la prima conseguenza è stata, negli anni ’70, il primo Ecological Debt Day: anche detto Earth Overshoot Day, il giorno di debito ecologico è la soglia oltre la quale il consumo annuo delle risorse da parte dell’umanità supera (“to overshoot” in inglese significa proprio “andare oltre”, “superare”) la capacità del pianeta di rigenerare quelle stesse risorse in 12 mesi. La data viene calcolata con una complessa operazione: (la biocapacità, cioè le risorse prodotte dalla terra in un anno/ l’impronta ecologica sul mondo, cioè lo sfruttamento annuo delle risorse) x 365. Il risultato, seppur approssimativo, è ciò che più si avvicina alla definizione dell’impatto dell’umanità sulla Terra.   L’organizzazione di ricerca no profit che si occupa di questo argomento si chiama Global Footprint Network: il sito dell’organizzazione è disponibile in diverse lingue ed ha come obiettivo il portare alla luce l’importanza dell’impronta ecologica di ogni paese e, di conseguenza, provocare una presa di coscienza sull’importanza che questo argomento deve avere per tutti. Infatti, è stato calcolato che il paese che consuma di più è la Cina, il cui impatto è comparabile a quello che avrebbe se le sue dimensioni fossero 2 volte e mezzo quelle reali. Ma anche il comportamento dei paesi più piccoli ha un peso: la Svizzera consuma come se le sue dimensioni...

Agriturismo La Perlara a Trezzolano – VR...

L’agriturismo La Perlara di Trezzolano è un simpatico casale situato in mezzo alle colline veronesi a pochi kilometri dal parco naturale della Lessinia. Offre la possibilità di pranzare o cenare solo nei giorni di venerdì, sabato e domenica.  Il cibo è ottimo e di buonissima qualità: un menu semplice ed essenziale composto da piatti della cucina locale, realizzati con ingredienti ottenuti esclusivamente dall’allevamento o dai raccolti dei campi dell’agriturismo La Perlara. Luciana accoglie i suoi ospiti con simpatia e cordialità ed è molto disponibile nel dispensare consigli su cosa sia meglio visitare nel circondario. Le alternative sono innumerevoli: a circa mezz’ora di auto si può raggiungere il lago di Garda con tutte le sue attrattive, culturali, paesaggistiche e del divertimento, basti pensare alla possibilità di visitare Sirmione, agli incantevoli panorami che offre il lago circondato dalle montagne e ai parchi divertimento come Gardaland e Movieland. A meno di mezz’ora, scendendo dalle colline, si raggiunge Verona: la città di Giulietta, dell’Arena e dell’Opera ! Salendo, dalle colline verso le montagne, si può raggiungere il parco Naturale della Lessinia e qui i panorami sono mozzafiato e le temperature, soprattutto durante le caldissime estati, sono incantevolmente temperate. L’agriturismo La Perlara offre delle confortevoli stanza da due, tre o quattro posti per trascorrere ottimi periodi di relax a contatto con la natura. Ogni stanza è dotata di aria condizionata e collegamento wi-fi gratutito. La particolarità del luogo, però, è la piscina riservata agli ospiti dell’agriturismo: una piscina atipica, dai contorni irregolari, circondata da erba, da un piccolo ruscello e da altre piccole aree acquatiche, inserita in mezzo alle vigne, in un contesto privo di cementificazione. Completano il tutto i due simpatici cavalli, utilizzabili per passeggiate in mezzo alle vigne Veronesi, le serre, e le piante da frutta disseminate su...