RICCIONE: UNA VACANZA INDIMENTICABILE...

Vacanze economiche in Romagna? Ora è finalmente possibile! Riccione, una delle più incantevoli località marittime della riviera romagnola, rappresenta una meta ideale per chi desidera trascorrere le vacanze con la propria famiglia, a prezzi davvero eccezionali. Dopo essere arrivati nella Perla Verde, vi accorgerete di come la città sia assolutamente a misura di turista e come tutto sia davvero a portata di mano. Gli hotel per famiglie a Riccione, generalmente situati nella zona centrale della città (viale Ceccarini e viale Dante) – offrono moltissimi servizi per rendere unico il vostro soggiorno. In particolare, tali strutture ricettive sono convenzionate con attrezzate ed ampie spiagge, dotate di campi sportivi ed aree con giochi, baby sitter ed animazione dedicati appositamente ai vostri bambini. Riccione è anche però una città bike-friendly, facilmente percorribile grazie alle numerose aree e piste ciclabili, e potrete noleggiare una bicicletta – con un piccolo deposito cauzionale di 20€ – con il servizio di Bike Sharing “La Perla in Bici”. Chi invece preferisce trascorrere le proprie giornate al mare, qui troverà un vero e proprio paradiso: sarà possibile infatti affittare lettini ed ombrellone a prezzi davvero convenienti, grazie alle tantissime convenzioni degli hotel sul lungomare a Riccione, ed in questo modo non vi perderete nemmeno un attimo di sole. Gli stabilimenti balneari sono molto attrezzati e mettono a vostra disposizione tanti servizi – come cabina, doccia, palestra, lezioni di acquagym e risveglio muscolare – con personale qualificato che vi seguirà passo passo. Se all’ora di pranzo vi viene un certo appetito, vi consigliamo di degustare le tipiche specialità romagnole in uno dei moltissimi chioschi sul lungomare di Riccione: in questo modo potrete restare in spiaggia fino a quando lo desiderate e soprattutto potrete testare personalmente la bontà della cucina tipica della zona. Dallo street...

Bud Spencer: addio a un eroe di grandi e piccini...

Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, è stato un vero e proprio mito italiano: campione nello sport, primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 stile libero, ha presto sfondato anche al cinema, lasciandoci piccoli grandi capolavori, che hanno accompagnato tante generazioni. La sua collaborazione con Terence Hill (Mario Girotti) ha dato vita a sketch memorabili e scene citate in continuazione: chi non ha mimato il famoso pugno dritto in testa di Bud Spencer qualche volta? Chi non ha almeno una volta cantato come il suo personaggio in “… altrimenti ci arrabbiamo!”? Per ricordare l’attore, il personaggio, ma soprattutto l’uomo, ecco alcune curiosità! – Nella classifica dei film italiani che hanno incassato di più nel periodo 1955 – 1999, sono presenti ben 11 pellicole con l’accoppiata Spencer/Hill, oppure con uno solo dei due. A posizionarsi più in alto, esattamente al quinto posto, c’è il mitico “…continuavano a chiamarlo Trinità”. – Bud Spencer e Terence Hill parteciparono al film “Annibale” nel 1959: tuttavia, i due si conobbero personalmente solo 8 anni dopo, sul set di “Dio perdona… io no!” – In “… altrimenti ci arrabbiamo!” la scena in cui Bud Spencer fa finire un razzo nel Luna Park provocando un blocco del sistema è successa davvero: l’incidente mandò tre tecnici all’ospedale! – In “Lo chiamavano Bulldozer” Bud Spencer canta e suona una canzone spagnola: nella versione spagnola del film, la scena venne curiosamente tagliata. – Bud Spencer era legato a Fellini da una profonda amicizia: nel 1969, l’attore rifiutò la parte di Trimalcione in “Satyricon”. – Il duo Spencer/Hill è sicuramente famoso per le scene esagerate: in “…continuavano a chiamarlo Trinità” il personaggio interpretato da Bud Spencer distrugge un confessionale, in “Porgi l’altra guancia”, svuota mezza zuccheriera nel thè, salvo poi giudicarlo amaro, mentre...

Capodanno italiano Giu22

Capodanno italiano

Si sa, non è mai troppo presto per pensare a capodanno. Guai a ridursi all’ultimo minuto e accontentarsi di ciò che rimane. Rischiate di beccarvi il peggio e passare una serata orribile: volete davvero rischiare di far iniziare il nuovo anno con il peggiore degli auspici?  E’ la serata delle serata, la notte più magica di tutte in cui vogliamo divertirci ad ogni costo. La serata in cui si spende un po’ di più ma con la sicurezza di divertirsi davvero. La strada intrapresa da molti è quella delle capitali europee. Scegliere Roma come capitale del divertimento Questa è una scelta senza dubbio allettante, che può riservare tante sorprese e tanto divertimento. Ma una validissima alternativa rimane quella del capodanno a Roma. Tantissime offerte di serate per il  capodanno a Roma renderanno non soltanto la vostra festa delle migliori ma, se prenotate in tempo, potreste anche godervi la serata a un prezzo veramente esagerato. Questo consentirebbe di spendere un po’ di più per l’alloggio o addirittura per godervi un giorno in più nella bellissima capitale. Si sa, Roma vale sempre la pena. Volete mettere passare la notte più importante dell’anno circondati dalla magia di Roma, la città eterna, la capitale. Perché celebrare la notte più importante dell’anno a Roma Vi abbiamo convinto? E allora non resta che cominciare a dare uno sguardo alle varie proposte e offerte per risparmiare i vostri soldi. Anzi reinvestirli! Perché magari potreste impiegarli per comprare quel vestito che avevate adocchiato l’anno scorso e che contribuirebbe a rendervi fantastica, oppure quel simpaticissimo gadget che volete! O magari, potreste garantirvi una serata con qualche buon cocktail in più- Insomma ci sono davvero tantissimi motivi per scegliere Roma come meta per il vostro capodanno! E allo scattare della mezzanotte celebrare il nuovo...

Come funzionano gli affitti? Giu20

Come funzionano gli affitti?...

Nelle prima parte della vita, appena dopo l’università o anche durante, tutti ci poniamo davanti al mercato degli affitti, in cerca di un’abitazione confortevole ad un prezzo ragionato. Mentre il mercato delle vendite ci può “influenzare” solo in due momenti, cioè nel momento dell’acquisto e in quella della vendita, quello degli affitti è in continua evoluzione e può subire delle variazioni considerevoli in breve tempo. La famosa bolla immobiliare che affligge località come Londra, Milano o Roma infatti determina un incremento dei costi dell’affitto che va in controtendenza rispetto alla stagnazione del redditto pro capite. Per questo bisogna stare attenti a queste fluttuazioni quando si pensa di cambiare casa, perché si rischia di dare disdetta e ritrovarsi con una consistente spesa, magari che corrisponde a meno spazio in una zona comoda. Anche in zone che non ci aspetterebbe c’è questa tendenza, difatti secondo QQ Immobiliare gli affitti a Portogruaro hanno subito un leggero ma costante aumento negli ultimi anni. Anche in altre zone di loro competenza c’è questa curva ascendente, che deve essere monitorata da chi sta cercando casa in questo periodo. Il modo migliore di avere il polso questi cambiamenti e monitorare gli annunci, specialmente delle agenzie, che cambiano velocemente, e controllare le varie oscillazioni dei prezzi. Si sa, la vita in affitto non dura per sempre e secondo le ultime statistiche gli italiani traslocano e quindi cambiano appartamento almeno tre volte prima di stabilirsi in maniera fissa in un’abitazione. Da qui si può capire infatti che ci sia forte “turnazione” e conseguentemente ricerca aggressiva di nuovi appartamenti in affitto in ogni città d’Italia. E’ importante agire per tempo e potrebbe convenire già andare almeno a visitare appartamenti che vi hanno impressionato, giusto per essere pronti nel momento in cui vorrete...

I cosmonauti perduti

Quella dei cosmonauti perduti è una storia che circola, ormai, da oltre mezzo secolo: la leggenda narra che Gagarin, vero e proprio eroe russo (e non solo), non sarebbe stato il primo uomo a viaggiare nello spazio, ma, piuttosto, il primo a partire e tornare vivo. Perché prima di lui ci sarebbero stati almeno altri 10 lanci nel programma spaziale sovietico, finiti molto peggio. Ad oggi, gli unici cosmonauti URSS la cui morte in missione è stata confermata sarebbero i quattro piloti impegnati nelle missioni Sojuz 1 e Sojuz 11 (rispettivamente, 1967 e 1971): l’Unione Sovietica (poi Russia) non avrebbe mai dato per vere le voci secondo cui, ben prima del lancio di Gagarin, alcuni astronauti sarebbero stati inviati in missioni di prova e poi letteralmente “persi”, senza riuscire a far ritorno. Le prime indiscrezioni in questo senso cominciarono a circolare già nel 1959, quando lo scienziato Hermann Oberth affermò di aver saputo da una fonte che non poteva rivelare della morte di un astronauta partito poco tempo prima dalla base di lancio Kapustin Yar: naturalmente, la storia venne smentita. Nel dicembre dello stesso anno, però, l’agenzia italiana Continentale affermò che un esponente del partito comunista cecoslovacco aveva confermato la morte di tre cosmonauti in altrettante missioni spaziali: a supporto della notizia, iniziarono a circolare anche alcune foto di piloti in divisa. Quei piloti, il cui nome veniva riportato in calce, vennero, però, riconosciuti come membri di missioni mai confermate e mai partite, quindi come cosmonauti rimasti a terra. Anche il 1960 venne attraversato da voci di piloti perduti e vennero fatti anche alcuni nomi, come Vladimir Iljushin e Tokov. Le prove più incredibili a supporto di questa teoria arriverebbero, però, da Torino, dove due radioamatori, Achille e Giovanni Battista Judica Cordiglia avrebbero, nel...

Ca’ Dario: un mistero veneziano...

Ca’ Dario è un bellissimo palazzo dallo stile particolare, affacciato sul Canal Grande, a Venezia: costruito nella seconda metà del ‘400 per volere di  Giovanni Dario, venne realizzato mescolando ispirazioni ed elementi provenienti da culture e correnti differenti, portando alla meravigliosa convivenza di particolari gotici, rinascimentali e orientali. Alto, slanciato, largo appena 10 metri e leggermente pendente a causa di un cedimento strutturale, l’edificio è caratterizzato da marmi di diversi colori e pietre d’Istria, oltre che da una facciata asimmetrica ed un lato posteriore disomogeneo: tutti elementi che rendono Ca’ Dario unica e indimenticabile! Il poeta britannico Ruskin ne rimase così impressionato da descriverla minuziosamente nei suoi scritti, mentre Claude Monet la scelse come protagonista di una serie di quadri impressionisti, con stessa angolazioni, ma luci diverse: insomma, chiunque passi davanti a questo palazzo non può rimanere indifferente. Ma gli abitanti di Venezia e gli appassionati del mistero conoscono Ca’ Dario anche per un altro motivo, decisamente meno allegro: il palazzo sarebbe, infatti, vittima di una maledizione, che ricade senza scampo sui suoi proprietari. Tutto inizia con Marietta Dario, figlia di Giovanni e prima erede del complesso: suo marito, Vincenzo Barbaro, finì in disgrazia per una serie di perdite economiche e morì accoltellato; Marietta, disperata, si tolse la vita. Poco dopo, anche il figlio della coppia, Giacomo, cadde vittima di un’imboscata a Creta, suscitando grande scalpore fra gli abitanti della città. La frase posizionata all’ingresso, “VRBIS GENIO IOANNES DARIVS”, cioè “Giovanni Dario, in onore del genio della città”, venne modificata da qualche passante in “VRBIS GENIO IOANNES DARIVS a SVB RVINA INSIDIOSA GENERO”, cioè “Io genero sotto una insidiosa rovina”. La casa rimase di proprietà dei Barbaro fino all’inizio del XIX secolo, quando l’ultimo erede, Alessandro, la vendette ad un ricco commerciante di pietre...

Che cos’è la Responsabilità civile auto? Giu01

Che cos’è la Responsabilità civile auto?...

La polizza RCA (ovvero Responsabilità Civile Auto) è il contratto assicurativo che si stipula con la compagnia assicurativa, direttamente o tramite un intermediario assicurativo, che copre i danni involontariamente causati con il proprio automezzo ad altri, in generale, le polizze auto coprono i danni fino ad un massimale prestabilito al momento della stipula e hanno costi e tariffe differenti a seconda delle varie compagnie di assicurazione e dei servizi offerti collegati alla polizza stessa. L’assicurazione dell’auto è obbligatoria in Italia e copre il veicolo anche quando esso è senza guidatore o in sosta. In altre parole si può dire che se la vostra auto è assicurata con una polizza RCA, in caso di incidente stradale al vostro posto i danni li pagherà l’assicurazione alla quale avete deciso di affidarvi, il danneggiato sarà risarcito nei limiti previsti dal massimale indicato nella polizza sottoscritta. Generalmente, una polizza di assicurazione RCA protegge non solo voi ma chiunque sia alla guida della vostra automobile e ha avuto un sinistro, infatti, la RCA non “protegge” necessariamente solo il proprietario del veicolo, ma chiunque, salvo diversamente scritto nel contratto assicurativo, sia alla guida dello stesso, salvo eccezioni, ad esempio in caso di furto del mezzo, che è stato denunciato alle autorità. Attenzione però che la RCA di per sé non copre il guidatore che ha provocato l’incidente, nel caso in cui si voglia avere una polizza che tuteli anche il conducente dell’autoveicolo occorre sottoscrivere una copertura ad hoc chiamata comunemente “Infortuni del conducente”. Abbiamo già detto la polizza R.C. Auto è obbligatoria per legge in Italia ma nel mondo assicurativo esistono altre garanzie che possono essere stipulate per la propria auto e che sono facoltative, un esempio può essere quello delle polizze che tutelano il mezzo da eventi come l’incendio,...