10 Film che parlano di “orrori” ambientali
Di pellicole post-apocalittiche è piena la cinematografia mondiale: futuri non troppo lontani in cui gli alieni ci controllano (come in Essi Vivono), mondi paralleli nei quali una tremenda epidemia ha decimato la popolazione o ha trasformato la maggioranza in pericolosi esseri mostruosi (come in 28 giorni dopo, Io sono Leggenda, Contagion o L’Esercito delle 12 Scimmie), realtà in cui la tecnologia ha preso il sopravvento (Terminator e Matrix, per citarne due).
Ci sono, poi, punti di vista più originali, come quello espresso da Carpenter nel suo iconico 1997: Fuga da New York, dove possiamo vedere un mondo reso invivibile da un aumento del 400% della criminalità.
C’è – poi – tutto un filone dedicato ai cambiamenti climatici e alle loro conseguenze su ecosistemi e civiltà: a pochi giorni da Halloween, vediamo 10 Film che parlano di “orrori” ambientali!
Dalla guerra nucleare allo scioglimento dei ghiacciai
Questa importante e ampia categoria di film include pellicole d’azione, d’avventura e thriller, lungometraggi tradizionali e animazioni: a ciascuno di noi sarà capitato di vedere almeno uno di questi titoli!
– THE DAY AFTER TOMORROW: uscito nel 2004, questo film d’azione descrive le conseguenze catastrofiche del surriscaldamento del pianeta. In poche ore, il mondo è costretto ad affrontare il distacco di una parte della banchina dell’Antartide, tempeste, tornati, inondazioni: il tutto sembra presagire una nuova glaciazione.
– NAUSICAA nella Valle del Vento: il film d’animazione del maestro Hayao Miyazaki – uscito nel 1984 – descrive una guerra termonucleare di ben sette giorni, capace di devastare quasi completamente il pianeta. I pochi sopravvissuti sono costretti ad affrontare automi biologici, creati dall’uomo e sfuggiti a ogni controllo.
– I FIGLI DEGLI UOMINI: questo particolarissimo – affascinante, doloroso – film di fantascienza del 2006 racconta in modo unico le connessioni fra diverse problematiche. Dall’immigrazione all’infertilità, per parlare di una civiltà in ginocchio.
– INTERSTELLAR: la pellicola del 2014 parte da una premessa semplice e terrificante, cioè il progressivo esaurimento di ossigeno e cibo. È necessario trovare un nuovo pianeta in grado di ospitare gli esseri umani, destinati a una rapida estinzione.
– SNOWPIERCER: nel 2014, questo inquietante film d’azione descrive un’era glaciale causata dagli uomini a seguito di esperimenti falliti per fermare il surriscaldamento. I pochi rimasti vivono su un treno, che genera energia grazie al moto perpetuo.
– THE ROAD: tratto da un meraviglioso romanzo, questo commovente film drammatico del 2009 ci trasporta su un pianeta Terra grigio e morente, colpito da una catastrofe apocalittica globale. Sopravvivere è una sfida, che costringe a rimanere in viaggio, pronti a ogni pericolo.
– WATERWORLD: non una semplice pellicola d’avventura, ma un vero e proprio cult degli anni ’90 (1995), accolto con stroncature e poi rivalutato con un po’ di nostalgia! Nel film, lo scioglimento dei ghiacciai ha provocato l’innalzamento dei mari, con la quasi totale scomparsa delle terre emerse!
– INTERCEPTOR: il primo capitolo della trilogia originale dedicata a Mad Max (poi ampliata con il più recente Fury Road) esce nel 1979 e ci pone in un mondo post apocalittico non troppo improbabile, dove le fonti di energia si stanno rapidamente esaurendo. I capitoli 2 e 3 (nonché le nuove rivisitazioni) ci mostreranno – poi – un pianeta desertificato, dove si lotta per l’acqua e il cibo.
– CODICE GENESI: questo particolarissimo film d’azione – con elementi mistici e religiosi – esce nel 2010 e ricostruisce una Terra quasi irriconoscibile, in cui il clima è sconvolto dalle conseguenze di una guerra nucleare (tema che – possiamo dirlo – è super ricorrente).
– OBLIVION: la pellicola d’azione del 2013 mischia tecnologia, guerre e alieni, ambientando la storia su un pianeta invivibile a causa di radiazioni ed eventi meteorologici violenti. Per creare energia è necessario prendere l’acqua dagli oceani!
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