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I Radiohead sono spariti da internet: come mai?

Durante la serata del primo maggio 2016, i Radiohead si sono progressivamente cancellati da internet, eliminando post e tweet da Facebook, Twitter e Google +, sostituendo le foto con immagini completamente bianche e svuotando letteralmente il proprio sito, trasformandolo in una semplice schermata priva di contenuti: come mai?
La band britannica non è nuova a scelte particolari: all’uscita dell’album “In Rainbows”, mentre l’industria musicale ancora cercava di gestire le condivisioni in rete, il gruppo decise di permettere ai fan di scaricare i brani con un’offerta libera (quindi potenzialmente anche gratis); nel 2011, “The King of the Limbs”, venne pubblicato prima sul sito della band e solo dopo venne distribuito attraverso i canali tradizionali; nel 2014, il secondo lavoro da solista di Thom Yorke, “Tomorrow’s Modern Boxes”, è stato condiviso tramite BitTorrent, normalmente utilizzato come piattaforma per brani piratati.

Radiohead
In molti sono, quindi, convinti che questa decisione preceda di poco l’uscita del nuovo album del gruppo, il nono: ulteriori prove sarebbero delle foto della band agli Air Studios di Londra pubblicate dal compositore Robert Ziegler, la creazione della nuova società “Down Chorus LLP” (i Radiohead creano una nuova società per ogni album, in modo da proteggere dischi e tour precedenti e limitare i rischi legati ai nuovi progetti) e anche l’invio ai primi fan britannici (quelli registrati sul sito Waste) tramite posta tradizionale di un volantino molto particolare, in cui si legge “Burn the Witch”… che sia un ulteriore indizio? Magari il titolo del prossimo disco?

Non mancano, ovviamente, altre considerazioni: c’è chi lega la sparizione dei Radiohead ad una protesta, un tentativo di dare luce al problema sempre più urgente legato alla “vita sui social”, al modo in cui tantissimi, soprattutto fra i giovani, sembrano dare sempre più spazio alla propria esistenza “digitale”, allontanandosi dalla realtà. In un mondo pieno di stimoli, messaggi, immagini, slogan, sparire improvvisamente, lasciando degli enormi buchi bianchi, potrebbe rappresentare un’arma potentissima, che parla più forte di tanti discorsi.

Quindi pubblicità o scelta di vita? O magari entrambi?
Secondo alcune indiscrezioni, il nono album del gruppo sarebbe previsto per giugno: non resta che attendere per scoprire la prossima mossa dei Radiohead?