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IL RITORNO DI TWIN PEAKS: 9 EPISODI NEL 2016!

I fan di Twin Peaks in tutto il mondo da ieri sono in agitazione: David Lynch, ideatore e regista di alcuni episodi della serie, ha confermato ufficialmente il ritorno di uno dei prodotti televisivi di culto più amati degli anni ’90.

“Cari amici di Twitter… sta succedendo di nuovo!”

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Cosa significa? Significa che, a 25 anni dalla fine della seconda stagione, il canale Showtime manderà in onda – nei primi mesi del 2016 – 9 nuovi episodi di Twin Peaks, scritti e diretti proprio da David Lynch: non un remake, né un prequel, ma un vero e proprio terzo capitolo, che si svolgerà ai giorni nostri, tornando all’atmosfera magica della piccola cittadina americana (in realtà, inesistente) a 5 miglia dal confine col Canada, riprendendo le fila di un discorso interrotto con un po’ di mistero nel 1991.
Ma qual è la trama di Twin Peaks?

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La storia è ambientata nello stato di Washington e ruota, almeno inizialmente, attorno al ritrovamento del cadavere di Laura Palmer, figlia dell’avvocato Leland e ragazza molto popolare. L’opinione pubblica è sconvolta: com’è potuto accadere qualcosa di simile in un paesino dove si conoscono letteralmente tutti?
La domanda “Chi ha ucciso Laura Palmer?” diventa un tormentone a cui il Detective Cooper cerca di dare una risposta: andando avanti nelle indagini diventerà, però, chiaro (sia a Cooper che allo spettatore) che la protagonista non è Laura e il suo assassinio non è il problema principale. Piuttosto, a farla da padrone sono le forze magiche esercitate dalla cittadina di Twin Peaks ed i misteri sepolti appena sotto la superficie.
Gli elementi che hanno determinato il successo della serie tv sono da ricercare nella capacità di regia e attori di restituire un’atmosfera surreale e vagamente minacciosa, ma anche nell’abilità di Lynch di mescolare elementi e generi apparentemente opposti: come per alcune delle sue pellicole, infatti, sullo schermo si alternano umorismo, horror, sovrannaturale, surreale e quella vena melodrammatica che rende i suoi personaggi una perfetta caricatura un po’ satirica dei protagonisti delle soap anni ’80. Un mix vincente, quindi, che ha tenuto incollati ben 35 milioni di spettatori americani solo per il pilot: un risultato impressionante, mai replicato dagli altri 29 episodi, ma capace di rendere immortali nella memoria la vita e la morte di Laura Palmer.

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Twin Peaks creò una vera e propria spaccatura, iniziò una rivoluzione e segnò la televisione così tanto da essere costantemente citata in film, telefilm, canzoni, cartoni: Simpson, Bastille, Sesame Street, Psych, True Blood, Topolino, Dylan Dog, Fringe, Desperate Housewife… ancora oggi è facile trovare un riferimento a Cooper o a Laura e alle scene oniriche che li vedono protagonisti.
Il 2016 sarà, però, decisamente diverso dal 1990: viviamo ormai nel “momento d’oro” delle serie tv e la concorrenza sarà molto più numerosa e decisamente spietata.
Basteranno il ricordo ed il passato glorioso a garantire da subito un inizio promettente come quello della prima serie?

Nel frattempo, però, gli appassionati si godono il ritorno, celebrando il momento con una frase di Laura Palmer che ora assume tutto un nuovo significato…

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Forse, David Lynch già sapeva: promessa mantenuta!