Star Wars Day: curiosità per celebrare un vero e proprio cult
Oggi è il 4 maggio e, come ogni anno, si celebra lo Star Wars Day!
La scelta di questa data deriva da un gioco di parole comprensibile solo in inglese: una delle citazioni più famose, se non la più famosa in assoluto, della saga è, infatti “Che la Forza sia con te“, che in lingua originale è “May the Force be with you“. Maggio in inglese diventa proprio May, mentre il numero quattro “Forth” (nelle date inglesi si utilizzano i numeri ordinali) assomiglia, nella pronuncia, proprio alla parola Force.
Quindi, May the 4th be with you!
In questa giornata, un po’ in tutto il mondo si organizzano eventi più o meno grandi, che vanno da conferenze, a marce, a incontri in costume: ognuno festeggia a suo modo questi veri e propri cult!
Noi lo facciamo con qualche curiosità interessante, relativa proprio ai film!
– Alec Guinnes, l’originale Obi-Wan Kenobi, non aveva un’opinione troppo alta dei film e li considerava “favole spazzatura”: questo non gli ha, comunque, impedito di accordarsi con la produzione per ottenere il 2% degli incassi lordi, per un totale di 95 milioni di dollari!
– Per l’Episodio IV – Una nuova speranza, Harrison Ford venne pagato solo 10mila dollari
– Spielberg e Lucas, regista della saga, si conoscevano già molto bene all’epoca dell’uscita del primo film: a seguito di una scommessa vinta contro il secondo, il primo ottenne una piccola percentuale sulle pellicole. Una percentuale che divenne, poi, milionaria
– Il suo particolare dei TIE Fighter venne ottenuto mixando il barrito di un elefante ed il rumore di un veicolo su una superficie bagnata
– Per la scena del tritarifiuti, Mark Hamill, cioè Luke Skywalker, trattenne così tanto il fiato da provocare l’apertura di un vaso sanguigno. Per nascondere l’incidente, vennero modificate le inquadrature
– Alcuni edifici costruiti per Tatooine sono ancora presenti in Tunisia
– Il nome pensato originariamente per la famiglia Skywalker era Starkiller. Venne modificato poco prima dell’inizio delle riprese
– Il cacciatore di taglie Bossk ha una divisa molto particolare: venne riciclata da un episodio di Doctor Who
– Durante la scena della fuga da Cloud City, si può distinguere chiaramente un uomo che corre via con una gelatiera fra le braccia
– Tre degli alieni presenti nell’Episodio VI si chiamano Klaatu, Barada e Nikto: i loro nomi sono stati presi da un altro cult, “Ultimatum alla Terra”, del 1951
– Qui-Gon Jinn è dotato di un comunicatore particolare: è un rasoio per donne Gillette abilmente camuffato!
– Durante le riprese delle sue scene di lotta, Ewan McGregor era tanto coinvolto da continuare a fare con la bocca il rumore tipico delle spade laser che si muovono: i versi sono stati rimossi in fase di post produzione
– La specie aliena di cui fa parte E.T. è inclusa nell’universo di Star Wars: se ne possono vedere alcuni rappresentanti al Senato Galattico
– La frase “Ho un brutto presentimento” viene pronunciata in ogni film
– Nel ’77, una versione disco della colonna sonora di Star Wars divenne una hit e rimase ai vertici delle classifiche per due settimane!
Buon Star Wars Day a tutti!
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