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WANKSY: I GRAFFITI CONTRO LE BUCHE STRADALI

Nella contea di Greater Manchester, come in tanti altri centri abitati inglesi (e non), la situazione delle buche stradali è drammatica: in mezzo miglio di strada si possono contare fino a 70 voragini piccole e grandi, pericolose per autisti, ciclisti, motociclisti e pedoni.
Gli incidenti non sono poi così rari e, all’ennesimo amico ferito da una brutta caduta, Wanksy, questo lo pseudonimo di un ignoto artista della zona (molto probabilmente ispiratosi al più famoso Banksy), ha deciso di agire.
Come? Disegnando con una bomboletta spray dei peni tutt’intorno alle buche.

Secondo l’anonimo (e stufo) cittadino, questo sarebbe il mezzo più semplice per riportare l’attenzione sul problema e generare una reazione rapida: a volte, guidiamo e camminiamo così tante volte accanto alle buche da smettere letteralmente di vederle. Ma anche se ci abituiamo alla loro presenza, il problema rimane.
Un disegno di questo tipo, per la sua oscenità, rimette in luce la questione “buche”, provocando un sorriso, forse, ma anche una nuova indignazione: più graffiti compaiono, più è evidente il problema.

wanksy

Il governo locale non sembra essere stato coinvolto nell’ondata di ilarità scatenata da Wanksy: oltre a contestare il soggetto scelto per i disegni (ritenuto sconveniente soprattutto nel caso di passaggio di bambini o famiglie), i rappresentanti della istituzioni hanno dichiarato che ogni centesimo speso per cancellare la vernice (lavabile in un paio di settimane, a detta dello sconosciuto giustiziere) è un centesimo in meno per riparare le buche.

Ma la domanda è: siamo sicuri che senza quei disegni quei centesimi sarebbero stati effettivamente usati per riparare il manto stradale?