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Gli step della skincare coreana

Negli ultimi anni, il settore della cura della pelle (del viso e del corpo) ha attraversato un’ascesa incredibile, dovuta in particolare alla promozione che alcuni influencer hanno fatto della skincare coreana, nota per la sua complessità, ma anche per la sua efficacia.
Questo sistema di prodotti e abitudini mattutine e serali ha un’origine che va in là in tempo e si configura come una ricetta di successo per chiunque voglia ottenere ottimi risultati, costanti nel tempo.

Ma la skincare coreana è caratterizzata da tantissimi step!
C’è chi dice 10, chi 11, chi ancora di più: solitamente, sono richiesti almeno 15 minuti di “lavoro” due volte al giorno, da effettuare con attenzione e seguendo un ordine stabilito di “layers“.
I prodotti si applicano rigorosamente con le mani, senza il supporto di dischetti, cotton fioc o altri supporti, lavabili o meno.
Vediamo insieme quali sono i passaggi fondamentali per ottenere una pelle di pesca!

  1. Olio detergente
    Il primo step prevede la rimozione di tutte le impurità e di buona parte del trucco dal viso con l’impiego di un detergente in olio, molto ricco e delicato. La pulizia avviene applicando il prodotto con un movimento circolare delle dita, fino a coprire interamente la pelle asciutta: dopo aver letteralmente “sciolto” tutto ciò che ci interessa eliminare, basta sciacquare il viso con acqua tiepida, senza l’uso di spugnette o panni in microfibra.
  2. Detergente in schiuma 
    La doppia detersione (famosissima ormai ovunque nel mondo) prevede un secondo passaggio da effettuare con un detergente schiumoso e delicato più tradizionale: è preferibile utilizzare formulazioni leggere e a base d’acqua, come tante mousse presenti oggi sul mercato.
    Il detergente ci aiuterà ad eliminare i residui oleosi, ma anche quelle impurità che l’olio non era riuscito a portare via.
  3. Esfoliante
    Un passaggio che va effettuato massimo 1/2 volte la settimana (o anche meno, in caso di pelli molto sensibili), con l’aiuto di scrub preferibilmente leggeri e liquidi, capaci coi loro granuli di fare un peeling poco aggressivo. Questo step va affrontato con la giusta attenzione, selezionando solo prodotti validi di alta qualità: il rischio di irritazione è, infatti, dietro l’angolo!
  4. Tonico
    Con questo prodotto si inizia l’idratazione vera e propria del viso, con l’applicazione di una formula liquidissima e leggera, perfetta per ristabilire il PH della pelle: ne bastano pochissime gocce o anche poche vaporizzazioni, in caso di face mist da spruzzare. Il tonico è l’ideale tutto l’anno, ma diventa fondamentale in estate, quando formulazioni in crema più pesanti diventano insopportabili.
  5. Essenza
    Uno step decisamente “coreano” che spesso e volentieri viene tralasciato da chi cerca di seguire questa routine: si tratta di un prodotto molto leggero e gelatinoso, ricco di principi attivi e capace di lenire e idratare la pelle. Si tratta di un passaggio intermedio, che prepara il viso alle applicazioni successive.
  6. Siero
    In abbinamento con tonici ed essenze, i sieri “boostano” i trattamenti scelti per il nostro viso, dando una mano a tutto ciò che andremo ad applicare: ce ne sono di antiage, idratanti e opacizzanti e possono essere a base di vitamina C, retinolo o acido glicolico.
  7. Maschera
    Un altro passaggio che – nonostante il suo incredibile successo – non è necessario ripetere tutti i giorni, due volte al giorno. Solitamente si tratta di maschere in tessuto imbevute di prodotto, da tenere sul viso 15/20 minuti fino all’assorbimento del siero: il residuo non va risciacquato, ma massaggiato sulla pelle.
    Anche in questo caso esistono versioni ideali per diverse esigenze, dall’idratazione all’illuminazione, passando per purificazione dei pori e riduzione delle rughe!
  8. Contorno occhi
    In patch o in crema, questo prodotto viene applicato per ridurre le rughe, le discromie e le borse sotto agli occhi: questo step è fondamentale e richiede un’attenzione particolare, perché quella parte del viso ha una pelle estremamente sottile e delicata, che va trattata con formulazioni specifiche e movimenti delle mani molto leggeri!
  9. Crema
    Lo step che tutti conosciamo, durante il quale applicare la nostra crema preferita, da giorno e da notte.
    Considerata la mole di passaggi precedenti, quest’ultimo potrebbe non essere sempre necessario, soprattutto nelle stagioni più calde durante le quali è facile sudare: in questi casi può essere utile ridurre lo step crema alla sola skincare serale.
  10. Protezione solare
    Lo step che tutti dimenticano è forse uno dei fondamentali, considerata l’attenzione che dovremmo avere alle conseguenze nocive di un’eccessiva esposizione solare: la protezione va applicata tutti i giorni – anche in inverno, anche se è nuvoloso, anche se si sta al chiuso – anche più volte al giorno!
    Questo prodotto non ci difende solo da patologie gravi, ma anche dalla comparsa di discromie e la precoce presenza di rughe d’espressione!

La skincare coreana è complicata, ma estremamente interessante: ci permette di coccolarci un po’ e di testare tantissimi prodotti. Qual è il tuo step preferito!