The Rocky Horror Picture Show: i primi 40 anni di un vero e proprio cult!
Il Rocky Horror Picture Show ha compiuto 40 anni: uscito al cinema per la prima volta il 26 settembre del 1975, il film di culto di Jim Sharman non ha mai perso smalto, raccogliendo nuovi fan ed appassionati ogni anno!
Musical, commedia e horror, la pellicola raccoglie elementi entrati ormai definitivamente nell’immaginario del pubblico di tutto il mondo, ispirando altre pellicole e spettacoli teatrali, finendo in citazioni e richiami di diverso genere: non solo Glee, ma anche l’italianissima sigla di Mai Dire Gol, eseguita da Elio e le Storie Tese!
Ma cosa ha reso il Rocky Horror Picture Show tanto importante? Vediamo qualche curiosità!
1 – DERIVA DA UNO SPETTACOLO TEATRALE: anzi, NASCE come spettacolo teatrale dalla genialità di Richard O’Brien, all’epoca attore disoccupato. Venuto in contatto con Jim Sharman durante una rappresentazione di Jesus Christ Superstar, gli affidò la regia delle prime serate al Royal Court Theatre di Londra e poi anche del film: moltissimi degli attori presenti nella pellicola, sono gli interpreti originali della versione teatrale.
Rocky Horror Picture Show: la versione teatrale
2 – IL FILM FU UN FLOP: almeno inizialmente. La fama arrivò solo dopo le proiezioni ai midnight cinema. Il successo fu così grande da spingere la 20th Century Fox a non toglierlo mai dal “cartellone”: in Italia, per esempio, il film viene proiettato tutti i giorni dal Cinema Mexico di Milano.
Rocky Horror Picture Show al cinema
3 – IL CASTELLO DI FRANK-N-FURTER ESISTE DAVVERO: e si trova a Windsor, in Inghilterra. Chiamata “Oakley Court”, all’epoca la proprietà era praticamente in stato di abbandono. I servizi igienizi funzionavano a stento, c’erano continue perdite e mancava il riscaldamento: dopo le scene girate in piscina, Susan Sarandon si ammalò di polmonite proprio per questo motivo.
Rocky Horror Picture Show: Oakley Court
4 – MICK JAGGER E STEVE MARTIN SI PRESENTARONO ALLE AUDIZIONI: uno voleva interpretare Frank-N-Furter, l’altro Brad Majors. Come sappiamo, nessuno dei due ottenne la parte.
Rocky Horror Picture Show: Steve Martin
5 – LE LABBRA DEL FILM E DEL POSTER APPARTENGONO A DONNE DIVERSE: la canzone “Science Fiction” apre la pellicola. Lo schermo nero ospita per qualche minuto delle bellissime labbra rosse, quelle di Patricia Quinn, che nel film interpreta Magenta.
Le famosissime labbra del poster sono, però, della modella Lorelei Shark!
Rocky Horror Picture Show: le labbra di Patricia Quinn!
6 – LO SCHERZO DEL TAVOLO: durante una delle scene della pellicola, Frank-N-Furter sparecchia furiosamente la tavola da pranzo, rivelando il corpo martoriato di Eddie. Nessuno a parte Tim Curry (Frank-N-Furter nel film) ed il regista sapevano del macabro contenuto del tavolo: la reazione catturata dal regista è la reale reazione del cast!
Rocky Horror Picture Show: il tavolo da pranzo
7 – MEAT LOAF RICHIESE UNA CONTROFIGURA: per la parte in cui si precipita nel castello a bordo della sua moto. I primi piani vennero realizzati spingendo l’attore e cantante su una sedia a rotelle.
Rocky Horror Picture Show: Meat Loaf
8 – ROCKY VENNE DOPPIATO: la ricerca per un attore muscoloso, il perfetto Rocky in grado anche di cantare fu lunga, ma infruttuosa. Peter Hinwood venne scovato in una palestra di Londra, ma doppiato dall’attore Trevor Bianco!
Rocky Horror Picture Show: Rocky
9 – TIM CURRY NON ERA MAI APPARSO AL CINEMA: prima della versione cinematografica del Rocky Horror Picture Show. Curry era, infatti, principalmente un attore di teatro. Dopo questo successo, però, la sua carriera divenne piuttosto fortunata anche al cinema!
Rocky Horror Picture Show: Tim Curry
10 – PIERRE LA ROCHE VENNE CONTATTATO COME MAKE UP ARTIST: cioè, il creatore di Ziggy Stardust! La Roche ideò il trucco necessario per la pellicola, ma, vista la sua lentezza, venne sostituito direttamente da Curry, che imparò a truccarsi rapidamente da solo!
Rocky Horror Picture Show make up
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