Il giorno di Donald Trump: fra proteste e fan Gen20

Il giorno di Donald Trump: fra proteste e fan...

L’Inauguration Day è, alla fine, arrivato: Barack Obama ha ufficialmente terminato il suo incarico e Donald Trump è il nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America. Il quarantacinquesimo, per l’esattezza. Eletto nell’incredulità generale di sostenitori e oppositori, “The Donald” ha provocato le reazioni più diverse: dalla gioia incontrollabile di chi lo ha votato, alla disperazione – se non la paura – di chi, invece, avrebbe preferito un esito diverso. Una delle più concrete manifestazioni di protesta si è tenuta ieri, il 19 gennaio 2017, proprio alla vigilia dell’insediamento del tycoon alla Casa Bianca: migliaia di persone si sono raccolte davanti al Trump International Hotel di New York, compresi diversi attori e personalità della musica, della politica, della spiritualità. Fra loro, Alec Baldwin, apprezzatissimo per la sua imitazione dell’imprenditore e politico, Julianne Moore, Mark Ruffalo, Robert De Niro, Michael Moore, Cher, Bill De Blasio e Marisa Tomei: tutti i partecipanti hanno manifestato per ricordare la necessità di proteggere (“We Stand United”) assistenza sanitaria, giustizia penale, diritti degli immigrati e azioni che possano scongiurare le conseguenze negative di un cambiamento climatico. Nuove proteste sono attese anche nei prossimi giorni: ne è un esempio la Marcia delle Donne del 21 gennaio! Oggi, a pochissime ore dalla cerimonia di inaugurazione, su tutti i social si può assistere ad una incredibile divisione fra chi salta di gioia e chi, invece, cade nella disperazione: il tag #InaugurationDay su Twitter è stato presto seguito dal meno allegro “mourning in America”, cioè un vero e proprio giorno di lutto. Ad essere particolarmente interessante è il coinvolgimento di utenti non americani, che partecipano alla discussione con passione e convinzione: artisti come Lily Allen e persone comuni da ogni paese del mondo hanno pubblicato post, foto, articoli (come questo!) appoggiando l’una o l’altra parte. L’elezione...

#ObamaFarewell: i migliori momenti dell’ormai ex Potus...

In queste ore, si stanno susseguendo tweet e post con l’hashtag #ObamaFarewell dedicati all’ultimo discorso di Barack Obama da Presidente degli Stati Uniti: il termine del mandato è segnato per il prossimo 20 gennaio 2017 e Obama ha deciso di tenere un’ultima toccante assemblea coi suoi sostenitori a Chicago, la sua città natale, proprio lì dove la sua Presidenza era iniziata con un bellissimo discorso di vittoria nel 2008. Il discorso di ieri (10 gennaio) ha generato più di un momento di commozione sia per gli spettatori che per l’oratore e ha incluso accenni alla Costituzione, alla Democrazia, ai Padri Costituenti, alla Libertà, alla Ricerca della Felicità, alla “Perfect Union”, andando a toccare tutti i temi cari al pubblico americano: non sono mancate citazioni a suoi comizi precedenti (ad esempio, “You might have said our sights were set a little too high“, preso proprio dal suo primo incontro del 2008), celebrazioni dei successi raggiunti e l’iconico “YES WE CAN”, che ha chiuso con forza e speranza il discorso. Tantissimi ringraziamenti alla famiglia, a Biden, ai collaboratori, ai volontari, alla gente comune: tutti coinvolti nel raggiungere un sogno in parte compiuto… ma l’impegno degli Obama non finisce qui. I due saranno, infatti, sempre al fianco dei cittadini e continueranno a lottare anche se lontani dalla scena politica. Obama conclude il suo secondo mandato a 55 anni, con un tasso di popolarità molto alto: riuscire a raggiungere lo stesso seguito sarà molto complicato. Rivediamo i momenti iconici di questa Presidenza, celebrando un uomo politico che ha certamente diviso l’opinione pubblica, ma che ha indubbiamente saputo comunicare se stesso e i suoi valori. – Il primo ballo con Michelle: dopo la vittoria del 2008, Barack e Michelle Obama hanno incantato il mondo con un primo romantico ballo...

Matrimonio: regali di nozze originali Dic07

Matrimonio: regali di nozze originali...

Quando si riceve la partecipazione ad un matrimonio la prima cosa a cui pensare è senza ombra di dubbio il regali di nozze per gli sposi. La scelta del regalo non è affatto semplice, soprattutto se la cerimonia e il ricevimento si terranno in un locale molto alla moda, come Vigna dei Cardinali Roma. In alcuni casi, grazie alla lista di nozze, sono gli sposi a decidere cosa preferirebbero ricevere, aiutando in questo caso gli ospiti a scegliere tra una serie di oggetti, che hanno vari prezzi. Nel caso in cui però è lasciata libera scelta agli invitati è importante cercare di capire cosa potrebbe essere utile alla nuova coppia. Idee utili Com’è stato già detto in precedenza la scelta del regalo non è affatto semplice, soprattutto se non si conoscono i gusti e le possibili necessità degli sposi. Prima di scegliere il regalo ideale è bene tenere in considerazione due fattori, il primo è il legame affettivo che vi lega alla coppia, il secondo è relativo al genere di festa che gli sposi hanno organizzato. Di seguito sono illustrate alcuni regali di nozze originali. Week end in un centro benessere, ideale per fare recuperare le forze ai giovani sposi dopo le fatiche dell’organizzazione del matrimonio. I centri benessere sono il luogo ideale per curare la salute del corpo e della mente, scaricare lo stress, farsi coccolare dalle mani di esperti massaggiatori e immergersi in piscine idromassaggio, dimenticando per un pò di tempo tutto e tutti. La classica busta con all’interno i soldi è un regalo sempre ben accetto dagli sposi, che possono utilizzare il denaro per comprare tutto quello di cui hanno bisogno. Scegliere l’importo da regalare però non è semplice, generalmente si dovrebbe mettere una cifra non inferiore al costo del ricevimento,...

Lo stile inizia dai capelli Nov29

Lo stile inizia dai capelli...

I capelli sono molti importanti per una donna. Potrete avere vestiti all’ultimo grido, abbinati perfettamente, accessori fantastici, delle Jimmy Choo ai piedi, ma se i vostri capelli saranno un disastro, è questa l’impressione che darete. Che abbiate i capelli corti o lunghi, ricchi, mossi o lisci, c’è sempre qualche nuova tendenza da scoprire. Vediamo le nuove tendenze per l’inverno 2016 Anche per i capelli, il tocco vintage spopola. Quest’anno il revival più apprezzato è sicuramente quello degli anni ’80: torna infatti la frangia. Sia sui capelli lunghi, dove una frangia vaporosa diventa un must per dare volume e movimento, che per i capelli rissi, con piccoli ricciolini che cadono sulla fronte. Che sopratutto sul capello corto, sempre più alla moda tra le vip come segno di bellezza. Il colore Un’altra tendenza che si afferma, oltre alle forme, è quella del colore. Il rosso, anche questa volta, sarà al centro delle attenzioni di hair stylist e clienti. Il rosso viene spesso abbinato ad una personalità eccentrica e particolare e per questo viene sempre molto richiesto. La vera moda però non ha mezze misure, dunque non parliamo di sfumature rosse o giochi di luce, tanto utilizzati ultimamente, ma un colore netto, uniforme ed acceso. Oltre al rosso sempre più prende campo il rosa, un rosa sfumato che parte dal castano, un rosa metallizzato, un rosa solo per le punte e per i giochi di colore. Un colore che, dopo una prima occhiata, smette di essere alieno e si armonizza con i visi più dolci e pieni. Le acconciatura Il mondo dei tutorial regala sempre oltre soddisfazioni, quelli in termini di estetica poi sono da sempre i migliori. Sono davvero tantissimi i canali youtube, twitter e ele pagine FB in grado di dare utilissimo consigli per realizzare...

Tradizioni natalizie: il presepe e l’albero...

Manca davvero poco all’arrivo del Natale: un mese quasi esatto ad una delle nottate più magiche dell’anno e poco più di due settimane all’attesissimo 8 dicembre, giornata designata (anche se non per tutti: a Bari è il 6, a Milano è il 7) alla preparazione di Presepe e Albero! Queste tradizioni natalizie sono estremamente diffuse, non solo in Italia, e contribuiscono a rendere questo periodo affascinante e divertente, romantico per i grandi, semplicemente favoloso per i più piccoli. Ma da dove traggono la loro origine? Il Presepe affonda le sue radici nella storia, acquisendo alcuni elementi direttamente dagli usi e costumi romani: le antiche popolazioni che vivevano nel nostro paese, infatti, facevano affidamento sui Larii, cioè gli antenati defunti che si diceva vegliassero sulla salute e la fortuna della propria famiglia. Ogni persona veniva, dopo la morte, ritratta in piccole statuette, posizionate vicino al fuoco in precisi periodi dell’anno, durante cerimonie e celebrazioni. Il Presepe per come lo conosciamo noi, cioè come rappresentazione della Natività, prende piede in Italia, durante il Medioevo, come trasformazione tridimensionale di un diffuso soggetto pittorico: la raffigurazione più antica della Nascita di Gesù si trova nelle Catacombe di Priscilla, sulla Via Salaria a Roma. A realizzare una delle prime rappresentazioni con statue, simile alla tradizione contemporanea, fu San Francesco, nel 1223: dopo aver chiesto e ottenuto il permesso del Papa, costruì il primo Presepe a Greccio, ispirandosi direttamente alla città di Betlemme, da poco visitata. Da quel momento, l’usanza ha cominciato a diffondersi con successo, arrivando a tutti i paesi cattolici. Il Presepe è caratterizzato da molti elementi fissi e simbolici: la grotta (o anche la capanna), la mangiatoia, il bue, l’asinello, i Re Magi, gli Angeli, i pastori, le pecore, Giuseppe e Maria. La statuetta del Bambin Gesù...

Referendum Costituzionale: Cosa Prevede Nov18

Referendum Costituzionale: Cosa Prevede...

Tra pochi giorni tutti gli italiani con diritto di voto dovranno esercitare il loro potere di cittadini dato l’avvicinarsi imminente del referendum costituzionale. Il 4 dicembre le urne attendono l’opinione degli italiani in merito alla riforma costituzionale proposta dal Governo Renzi e approvata dal Parlamento. Per l’entrata in vigore delle modifiche è necessaria però l’approvazione da parte del popolo, per questo motivo chiamato ad esprimersi con il voto. Quello del prossimo 4 dicembre si tratta di un referendum confermativo. Ciò significa che non ci sarà un quorum da raggiungere, ma qualunque sia il numero di cittadini che si recherà alle urne verrà approvata o non approvata la modifica alla legge costituzionale. Essendo un referendum di questo tipo e non un referendum abrogativo la legge prevede che la modifica sia approvata o meno nella sua interezza. Non è possibile esprimersi per le varie modifiche, ma solamente accettare tutte le opzioni o rifiutarle tutte. Per il referendum 4 dicembre cosa si vota? La modifica del testo costituzionale coinvolge 36 articoli di 139. Il primo obiettivo della riforma costituzionale è quello di modificare il bicameralismo paritario attualmente in funzione che prevede l’approvazione di Camera e Senato di ogni legge, il che comporta una navetta continua tra i due organi e di conseguenza tempi più lunghi. Accettando la nuova riforma ad occuparsi della legislazione sarebbe unicamente la Camera, che potrebbe comunque ricevere consigli e consulenze da parte del Senato, se pur non in modo vincolante. Il numero dei Senatori verrebbe ridotto e con essi anche relativamente i costi della politica. Da 315 componenti il Senato diverrebbe di 100 tra consiglieri regionali e sindaci che percepirebbero unicamente lo stipendio derivante dalla loro carica, acquisendo però immunità e rimborsi spese. La modifica della legge costituzionale prevede anche uno snellimento nel...

Debate Night: il primo scontro Clinton – Trump Set27

Debate Night: il primo scontro Clinton – Trump...

Si è da poche ore concluso il primo dei tre dibattiti che i due candidati alla Presidenza degli Stati Uniti Hillary Clinton e Donald Trump dovranno affrontare prima del voto di novembre: i prossimi incontri, che si preannunciano di fuoco, si terranno il 9 ed il 19 ottobre. Ma come funziona una Debate Night? Il dibattito è organizzato da una società indipendente, che rende disponibile uno spazio televisivo a tutti i candidati che abbiano raggiunto il 15% delle preferenze nei sondaggi ufficiali: i candidati si incontrano e, incalzati dal presentatore, rispondono a domande dirette sulle tematiche di interesse per gli elettori. Ogni partecipante ha a disposizione due minuti per dare la propria risposta senza interruzioni: a seguire, si intraprende un breve scambio, cercando, però, di evitare il più possibile un botta e risposta diretto e facendo affidamento sull’intervento del mediatore. Quest’anno, il dibattito è stato presentato da Lester Holt, giornalista della NBC noto per la schiettezza e l’equità, che ha introdotto i tre argomenti della serata: America’s Direction, cioè quali sono i progetti dei candidati per il futuro – soprattutto economico – della Nazione, Achieving Prosperity, quindi tematiche per lo più interne e riferimenti al sociale, e Securing America, cioè un approfondimento sulle strategie necessarie per proteggere il paese da pericoli interni ed esterni. Hillary Clinton e Donald Trump si sono, quindi, affrontati su argomenti come economia, commercio, sicurezza (anche informatica), armi, razzismo, Isis e tasse, senza risparmiare affondi e accuse riguardo alle rispettive mancanze. In particolare, chi ha visto la Debate Night, ha potuto notare come i punti salienti dello “scontro” siano stati fondamentalmente le accuse della Clinton a Trump – colpevole di aver sfruttato la crisi del 2008 per arricchirsi, di essersi avvicinato troppo a Putin, di aver insistito per anni sul...

Errori da evitare negli investimenti di Forex Trading Set12

Errori da evitare negli investimenti di Forex Trading...

Il Forex trading, cioè l’attività di compravendita di valute internazionali nel mercato Forex, è considerato un investimento ad “alto rischio “. Con un po’ di pratica ed una buona dose di attenzione, però, ogni trader potrà capire i meccanismi del mercato ed evitare gli errori più comuni. Vediamo cosa bisogna assolutamente evitare e quali sono le componenti di rischio più pericolose: 1) Non avere sicurezza in se stessi e nelle proprie capacità. La sicurezza in se stessi nel Forex trading è fondamentale. Competenze e sicurezza si acquistano gradualmente con l’esperienza, quindi non preoccupatevi. Ricordate però che anche la spavalderia ha i suoi rischi: le sue conseguenze possono essere disastrose tanto quanto quelle derivanti dall’insicurezza e dalla paura di sbagliare. 2) Non conoscere gli indicatori tecnici. Le conseguenze per una “ignoranza” nel campo degli indicatori tecnici possono essere devastanti e portare alla perdita dell’intero capitale investito. Prima di operare nel Forex ad alti livelli sarebbe meglio che l’investitore conosca alla perfezione tutti gli indicatori tecnici. 3) Valutare in maniera errata le notizie relative al mercato. La stampa ed i canali di informazione tradizionali non sono esperti in materia finanziaria. Bisogna leggere tutto ma non credere a tutto quello che si legge nei giornali e nei media non specializzati. Le notizie trasmesse da quest’ultimi, infatti, potrebbero essere incomplete, superficiali o false. E’ più consigliabile leggere sempre le news in maniera critica e con intelligenza per non sbagliare! 4) Scegliere il broker sbagliato. Il primo passo per un investitore è la scelta del proprio Forex broker. Questo deve essere affidabile ed offrire condizioni vantaggiose per il forex trader. Attenzione alla scelta del broker: fatela con calma e ragionando bene su ciò che questo costui offre, fatevi consigliare da qualcuno che ha già esperienza, non affidatevi al primo...

Le canzoni da ascoltare per superare il rientro dalle vacanze...

Il rientro dalle vacanze può essere molto difficile: il primo giorno di lavoro, il primo giorno di scuola che si avvicina, le giornate che si accorciano inesorabilmente e l’invadenza dell’autunno, che sembra alle porte appena rimesso un piede in città. I centri si popolano, parcheggiare torna ad essere quasi impossibile e le agende si riempiono di appuntamenti: come fare ad affrontare questa sorta di Summer Blues? Ascoltando qualche bella canzone e voltando pagina! Ecco qualche suggerimento musicale! – Summer’s Almost Gone – The Doors: avete bisogno di riflettere sul vostro viaggio? Volete staccare due minuti per riportare alla memoria i bellissimi e freschissimi ricordi dell’estate 2016? Niente è meglio della dolce voce di Jim Morrison, pronto a farvi piangere e rimpiangere le vacanze appena terminate! – All Summer Long – The Beach Boys: una canzone decisamente più allegra, almeno nel ritmo, direttamente dai re dell’estate, dal gruppo che, forse, ha saputo rappresentare meglio di chiunque altro la gioia di stare in vacanza, coi piedi immersi nella sabbia ed il sole che si tuffa nel mare! Da ascoltare per ballare e divertirsi mentre si disfa la valigia! – Summer Nights – Grease: cosa vi viene in mente leggendo le parole “amori estivi”? Non siate tristi! Pensate a Sandy e Danny: loro si sono incontrati di nuovo! – Mama I’m Coming Home – Ozzy Osbourne: c’è sempre il lato positivo nel tornare a casa, cioè rivedere famiglia e amici! Perciò, abbandonate la tristezza e pianificate incontri, feste e uscite per i prossimi mesi! – My Friend – Groove Armada: un video che descrive proprio questa sorta di tristezza che ci invade al ritorno dalle vacanze… e cosa fa la protagonista? Ricorda i bei momenti e gli amici! Se proprio non riuscite a superare il rientro dalle...

Consigli utili per acquisire nuovi clienti online per liberi professionisti...

Lavorare con Internet permette di presentarsi ad un elevatissimo quantitativo di persone ma questo non significa affatto che tutti possano essere clienti interessati. La capacità del cliente in una prima fase è quella di strutturare ogni progetto Web in linea con il target di riferimento. Questo primo step non solo permette di ottenere contenuti ed informazioni con un’architettura corretta ma permette anche di acquisire clienti che effettuano acquisti, con  contattano per avere informazioni utili, si iscrivono a newsletter e molto altro ancora. Pertanto, puntare ad acquisire clienti per liberi professionisti significa lavorare in modo completamente diverso rispetto a chi vuol promuovere un e-commerce o un’azienda interessato al business to business (B2B). Ma come procedere per ottenere risultati concreti? Proviamo ad individuare qualche consiglio che possa essere utile a tutti. Il primo passo consiste nel definire il profilo del cliente tipo. E’ importante conoscere aspetti come sesso, età media, gusti, interessi, bisogni in relazione al servizio che offriamo, difficoltà, aspettative, desideri e modus operandi collegato a quanto vorremmo offrirgli. Un secondo passaggio consiste nell’analizzare punti di forza e debolezza della concorrenza. In questa fase si commettere l’errore comune di cercare aspetti da copiare nella fase di sviluppo del proprio sito Web. In questo modo, si rischia di non mettere in  evidenza uno o più fattori che ci devono contraddistinguere. La fase due va vista come un vero e proprio processo di apprendimento che consente al nostro sito Internet di crescere. Non bisogna avere paura di testare nuove soluzioni grafiche e strategie comunicative. I test devono essere accompagnati da un utilizzo attento di strumenti come Google Analytics. Va considerato che la massa di dati generati deve essere ragionevoli e non minima altrimenti avremmo valori percentuali “accentuati” che non trovano poi riscontro in assoluto (pochi visitatori ecc.)....

I prestiti cambializzati sono un’ottima soluzione per i cattivi pagatori Lug07

I prestiti cambializzati sono un’ottima soluzione per i cattivi pagatori...

La recente crisi economica ha fatto sì che molte persone, in difficoltà a causa delle perdita del posto di lavoro o per altri problemi di natura economica, si trovino nella necessità di dover richiedere un prestito in banca. Purtroppo spesso non è molto semplice ottenere credito dagli istituti bancari, soprattutto se non si offrono garanzie sicure, quali possono essere un posto di lavoro a tempo indeterminato, una busta paga tutti i mesi o, ancora peggio, se si è stati protestati o se si è iscritti nelle liste dei cattivi pagatori. In questi due ultimi casi uno dei pochi modi per poter richiedere (ed eventualmente ottenere) un finanziamento è quello di richiedere un prestito con cambiali. Cos’è il prestito fiduciario? Va detto subito comunque, che il suddetto finanziamento, detto anche prestito fiduciario, è una forma di prestito (non finalizzata, a tasso fisso e a rata costante) oggi scarsamente utilizzata e che sono davvero pochi ormai gli istituti bancari che ancora ne fanno uso. E questo proprio perché chi lo richiede è sempre un soggetto che può offrire alla banca ben poche garanzie. Il prestito con cambiali può essere concesso sia a lavoratori dipendenti che a pensionati e, in alcuni casi, può essere richiesto anche dai lavoratori autonomi. Il prestito viene erogato tramite un assegno circolare intestato al richiedente oppure può essere accreditato direttamente sul conto corrente dello stesso. Questa forma di prestito utilizza la cambiale come rata mensile che il richiedente dovrà ogni mese presentare in banca. La banca rilascerà il finanziamento dietro pagamento dell’importo indicato sulla cambiale stessa. L’istituto bancario fornirà al richiedente la cambiale pagata che diventa così una sorta di ricevuta di avvenuto pagamento e il debito del cliente sarà considerato estinto quando gli verranno restituite tutte quante le cambiali. Non è...

Bud Spencer: addio a un eroe di grandi e piccini...

Carlo Pedersoli, in arte Bud Spencer, è stato un vero e proprio mito italiano: campione nello sport, primo italiano a scendere sotto il minuto nei 100 stile libero, ha presto sfondato anche al cinema, lasciandoci piccoli grandi capolavori, che hanno accompagnato tante generazioni. La sua collaborazione con Terence Hill (Mario Girotti) ha dato vita a sketch memorabili e scene citate in continuazione: chi non ha mimato il famoso pugno dritto in testa di Bud Spencer qualche volta? Chi non ha almeno una volta cantato come il suo personaggio in “… altrimenti ci arrabbiamo!”? Per ricordare l’attore, il personaggio, ma soprattutto l’uomo, ecco alcune curiosità! – Nella classifica dei film italiani che hanno incassato di più nel periodo 1955 – 1999, sono presenti ben 11 pellicole con l’accoppiata Spencer/Hill, oppure con uno solo dei due. A posizionarsi più in alto, esattamente al quinto posto, c’è il mitico “…continuavano a chiamarlo Trinità”. – Bud Spencer e Terence Hill parteciparono al film “Annibale” nel 1959: tuttavia, i due si conobbero personalmente solo 8 anni dopo, sul set di “Dio perdona… io no!” – In “… altrimenti ci arrabbiamo!” la scena in cui Bud Spencer fa finire un razzo nel Luna Park provocando un blocco del sistema è successa davvero: l’incidente mandò tre tecnici all’ospedale! – In “Lo chiamavano Bulldozer” Bud Spencer canta e suona una canzone spagnola: nella versione spagnola del film, la scena venne curiosamente tagliata. – Bud Spencer era legato a Fellini da una profonda amicizia: nel 1969, l’attore rifiutò la parte di Trimalcione in “Satyricon”. – Il duo Spencer/Hill è sicuramente famoso per le scene esagerate: in “…continuavano a chiamarlo Trinità” il personaggio interpretato da Bud Spencer distrugge un confessionale, in “Porgi l’altra guancia”, svuota mezza zuccheriera nel thè, salvo poi giudicarlo amaro, mentre...

Capodanno italiano Giu22

Capodanno italiano

Si sa, non è mai troppo presto per pensare a capodanno. Guai a ridursi all’ultimo minuto e accontentarsi di ciò che rimane. Rischiate di beccarvi il peggio e passare una serata orribile: volete davvero rischiare di far iniziare il nuovo anno con il peggiore degli auspici?  E’ la serata delle serata, la notte più magica di tutte in cui vogliamo divertirci ad ogni costo. La serata in cui si spende un po’ di più ma con la sicurezza di divertirsi davvero. La strada intrapresa da molti è quella delle capitali europee. Scegliere Roma come capitale del divertimento Questa è una scelta senza dubbio allettante, che può riservare tante sorprese e tanto divertimento. Ma una validissima alternativa rimane quella del capodanno a Roma. Tantissime offerte di serate per il  capodanno a Roma renderanno non soltanto la vostra festa delle migliori ma, se prenotate in tempo, potreste anche godervi la serata a un prezzo veramente esagerato. Questo consentirebbe di spendere un po’ di più per l’alloggio o addirittura per godervi un giorno in più nella bellissima capitale. Si sa, Roma vale sempre la pena. Volete mettere passare la notte più importante dell’anno circondati dalla magia di Roma, la città eterna, la capitale. Perché celebrare la notte più importante dell’anno a Roma Vi abbiamo convinto? E allora non resta che cominciare a dare uno sguardo alle varie proposte e offerte per risparmiare i vostri soldi. Anzi reinvestirli! Perché magari potreste impiegarli per comprare quel vestito che avevate adocchiato l’anno scorso e che contribuirebbe a rendervi fantastica, oppure quel simpaticissimo gadget che volete! O magari, potreste garantirvi una serata con qualche buon cocktail in più- Insomma ci sono davvero tantissimi motivi per scegliere Roma come meta per il vostro capodanno! E allo scattare della mezzanotte celebrare il nuovo...

Come funzionano gli affitti? Giu20

Come funzionano gli affitti?...

Nelle prima parte della vita, appena dopo l’università o anche durante, tutti ci poniamo davanti al mercato degli affitti, in cerca di un’abitazione confortevole ad un prezzo ragionato. Mentre il mercato delle vendite ci può “influenzare” solo in due momenti, cioè nel momento dell’acquisto e in quella della vendita, quello degli affitti è in continua evoluzione e può subire delle variazioni considerevoli in breve tempo. La famosa bolla immobiliare che affligge località come Londra, Milano o Roma infatti determina un incremento dei costi dell’affitto che va in controtendenza rispetto alla stagnazione del redditto pro capite. Per questo bisogna stare attenti a queste fluttuazioni quando si pensa di cambiare casa, perché si rischia di dare disdetta e ritrovarsi con una consistente spesa, magari che corrisponde a meno spazio in una zona comoda. Anche in zone che non ci aspetterebbe c’è questa tendenza, difatti secondo QQ Immobiliare gli affitti a Portogruaro hanno subito un leggero ma costante aumento negli ultimi anni. Anche in altre zone di loro competenza c’è questa curva ascendente, che deve essere monitorata da chi sta cercando casa in questo periodo. Il modo migliore di avere il polso questi cambiamenti e monitorare gli annunci, specialmente delle agenzie, che cambiano velocemente, e controllare le varie oscillazioni dei prezzi. Si sa, la vita in affitto non dura per sempre e secondo le ultime statistiche gli italiani traslocano e quindi cambiano appartamento almeno tre volte prima di stabilirsi in maniera fissa in un’abitazione. Da qui si può capire infatti che ci sia forte “turnazione” e conseguentemente ricerca aggressiva di nuovi appartamenti in affitto in ogni città d’Italia. E’ importante agire per tempo e potrebbe convenire già andare almeno a visitare appartamenti che vi hanno impressionato, giusto per essere pronti nel momento in cui vorrete...

Che cos’è la Responsabilità civile auto? Giu01

Che cos’è la Responsabilità civile auto?...

La polizza RCA (ovvero Responsabilità Civile Auto) è il contratto assicurativo che si stipula con la compagnia assicurativa, direttamente o tramite un intermediario assicurativo, che copre i danni involontariamente causati con il proprio automezzo ad altri, in generale, le polizze auto coprono i danni fino ad un massimale prestabilito al momento della stipula e hanno costi e tariffe differenti a seconda delle varie compagnie di assicurazione e dei servizi offerti collegati alla polizza stessa. L’assicurazione dell’auto è obbligatoria in Italia e copre il veicolo anche quando esso è senza guidatore o in sosta. In altre parole si può dire che se la vostra auto è assicurata con una polizza RCA, in caso di incidente stradale al vostro posto i danni li pagherà l’assicurazione alla quale avete deciso di affidarvi, il danneggiato sarà risarcito nei limiti previsti dal massimale indicato nella polizza sottoscritta. Generalmente, una polizza di assicurazione RCA protegge non solo voi ma chiunque sia alla guida della vostra automobile e ha avuto un sinistro, infatti, la RCA non “protegge” necessariamente solo il proprietario del veicolo, ma chiunque, salvo diversamente scritto nel contratto assicurativo, sia alla guida dello stesso, salvo eccezioni, ad esempio in caso di furto del mezzo, che è stato denunciato alle autorità. Attenzione però che la RCA di per sé non copre il guidatore che ha provocato l’incidente, nel caso in cui si voglia avere una polizza che tuteli anche il conducente dell’autoveicolo occorre sottoscrivere una copertura ad hoc chiamata comunemente “Infortuni del conducente”. Abbiamo già detto la polizza R.C. Auto è obbligatoria per legge in Italia ma nel mondo assicurativo esistono altre garanzie che possono essere stipulate per la propria auto e che sono facoltative, un esempio può essere quello delle polizze che tutelano il mezzo da eventi come l’incendio,...